In scadenza il contributo di non autosufficienza 2024 dall’Ente Bilaterale della Vigilanza Privata

In scadenza il contributo di non autosufficienza 2024 dall’Ente Bilaterale della Vigilanza Privata

Scade il 15 novembre 2024 il termine previsto dall’Ente Bilaterale Nazionale della Vigilanza Privata, per richiedere un intervento a favore dei lavoratori con disabilità o in possesso della legge 104/92 per sé o per l’assistenza ad un parente con disabilità

L’E.BI.N.VI.P. ha previsto un intervento riferito al tema della “non autosufficienza”, con un sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza, mettendo in campo un contributo di euro 300,00 e, nel caso di un figlio minore, la misura del contributo sale ad euro 500,00, erogabili una sola volta nel corso dell’anno di riferimento e per un solo parente. Il termine ultimo per inviare le richieste del contributo di non autosufficienza è il 15 novembre 2024.

I destinatari del contributo sono :
a) lavoratore o lavoratrice assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, per l’assistenza prestata in favore di un parente entro il secondo grado o del coniuge o parte di un'unione civile o convivente di fatto, con disabilità in situazione di gravità, anche ricoverata a tempo
pieno.
b) lavoratore o lavoratrice assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, per l’assistenza prestata in favore di un parente entro il secondo grado o del coniuge o parte di un'unione civile o convivente di fatto con invalidità civile riconosciuta al 100%.
c)lavoratore o lavoratrice assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, che si trovi in condizione di invalidità in situazione di gravità.
d)lavoratore o lavoratrice assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, con invalidità riconosciuta al 100%.

Il contributo non può essere erogato più di una volta per lo stesso parente portatore di handicap in stato gravità o con invalidità civile riconosciuta al 100% e può essere richiesto per un solo parente portatore di handicap in stato di gravità eccezion fatta per i figli.

In caso di minori, il contributo viene riconosciuto soltanto in presenza di handicap in stato gravità o di indennità di accompagnamento

Il contributo è erogato da EBINVIP al lavoratore o alla lavoratrice, con contestuale comunicazione all’azienda che opera in qualità di sostituto di imposta.

Il contributo è riconosciuto in favore di lavoratori e lavoratrici dipendenti da aziende in regola con i versamenti Co.As.Co. almeno con 6 mesi di versamenti pregressi dalla data di presentazione della domanda.

Qualora l’azienda non provvedesse a regolarizzare la posizione contributiva entro l’anno in corso la richiesta del contributo non potrà essere accolta pertanto il lavoratore dovrà inviare un’altra richiesta per l’anno successivo nel caso in cui il bando venga di nuovo emanato.

Le richieste dovranno essere inviate solo ed esclusivamente tramite sito www.ebinvip.it sezione o tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno.

di Assia Olivetta