martedì, 05 novembre 2024 | 16:00

Turismo Puglia: dall’EBT il rimborso delle spese sanitarie per la gravidanza

L’Ente Bilaterale del Turismo pugliese offre il rimborso delle spese sanitarie legate alla gravidanza per le lavoratrici del settore

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Turismo Puglia: dall’EBT il rimborso delle spese sanitarie per la gravidanza

L’Ente Bilaterale del Turismo pugliese offre il rimborso delle spese sanitarie legate alla gravidanza per le lavoratrici del settore

L’EBT Puglia ha previsto un sussidio per le lavoratrici del settore turistico e per le conviventi dei lavoratori, purché facciano parte del nucleo familiare del lavoratore.

Il servizio comprende il rimborso delle spese sanitarie connesse alla gravidanza, quali visita ginecologica, ecografia, visita morfologica, G-test, villocentesi e amniocentesi, sostenute a partire dal 1° gennaio 2024.

Il massimale del rimborso è fissato in € 200,00 per l’anno. Non è possibile presentare più richieste nel corso dello stesso anno per raggiungere il massimale rimborsabile.

I termini per la presentazione della domanda scadono il 31 dicembre 2024. Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

- ultime 12 buste paga precedenti al mese di presentazione della domanda, dalle quali si evinca la quota destinata all’Ente;

- certificazione sanitaria attestante lo stato di gravidanza;

- certificazione ISEE in corso di validità per il 2024;

- copia della ricevuta di pagamento con indicazione della prestazione erogata;

- ulteriore documentazione utile ad accertare il possesso dei requisiti (su richiesta).

Per poter accedere al contributo è necessaria la regolarità contributiva verso l’Ente da parte sia dell’azienda che del dipendente.

L’importo verrà erogato entro 60 giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda.

di Alfonso Della Corte