mercoledì, 20 settembre 2023 | 17:41

Proroga della indennità di Mobilità Anno 2023 nelle Marche

Siglata il 12 settembre 2023, l’intesa Istituzionale Territoriale - Area di crisi complessa Piceno Val Vibrata di proroga della indennità di Mobilità Anno 2023

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Proroga della indennità di Mobilità Anno 2023 nelle Marche

Siglata il 12 settembre 2023, l’intesa Istituzionale Territoriale - Area di crisi complessa Piceno Val Vibrata di proroga della indennità di Mobilità Anno 2023

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E’ stata concessa la proroga dell’indennità di mobilità per un massimo di n. 12 (dodici) mesi ai lavoratori licenziati da una unità produttiva ubicata all’interno dell’area di crisi Industriale Complessa Val Vibrata - Valle del Tronto Piceno e che alla data del 1° gennaio 2023 siano beneficiari di mobilità ordinaria (ex legge 223/1991) o mobilità in deroga (ex legge n. 92/2012), scaduta o in scadenza nell'anno 2023.

I lavoratori beneficiari saranno quelli licenziati da aziende ubicate all’interno dell’Area di Crisi Industriale Complessa “Val Vibrata - Valle del Tronto Piceno” indipendentemente dalla loro attuale residenza.

L’erogazione del suddetto beneficio è subordinato alla partecipazione, da parte del lavoratore, al programma di Politiche Attive predisposto dalla Regione Marche.

Le domande di mobilità in deroga dovranno essere presentate dai lavoratori interessali, telematicamente, alle sedi INPS territorialmente competenti in base alla residenza dei lavoratori entro il 13 ottobre 2023. Qualora dovessero verificarsi dei casi in cui, per motivi non imputabili al beneficiario, il rispetto di tale scadenza non sia possibile, l’amministrazione valuterà, nei limiti delle risorse ancora disponibili e previa verifica della correttezza formale della richiesta, la possibilità di accogliere ed autorizzare comunque tali richieste di accesso al contributo previsto dallo strumento della mobilità in deroga.

Contestualmente il lavoratore interessato, entro il 13 ottobre 2023 presenta, esclusivamente via PEC, ulteriore domanda al Centro per l’Impiego competente nel cui territorio dove era o è ubicata l’azienda che ha proceduto al licenziamento, secondo il modello contenuto nell’allegato n. 3), allegando copia del documento di identità in corso di validità e la copia della domanda di mobilità in deroga presentata all’INPS unitamente alla ricevuta di presentazione, che riporta il numero di protocollo attribuito automaticamente dal sistema INPS. Gli indirizzi PEC dei Centri per l’Impiego (CPI) di riferimento sono: regione.marche.centroimpiegoascolipiceno@emarche.it (CPI di Ascoli Piceno); regione.marche.centroimpiegosanbenedetto@emarche.it (CPI di San Benedetto del Tronto).

Per i lavoratori residenti al di fuori delle Marche si provvederà ad effettuare apposita comunicazione alla Regione di residenza.

Eventuali assunzioni a tempo determinato che avvengono all’interno del periodo di proroga concesso, non fanno decadere dal trattamento, la cui liquidazione può riprendere al termine del contratto fino allo scadere dei 12 mesi concessi.

La liquidazione della proroga dell’indennità di mobilità 2023 è effettuata dall’INPS a seguito dell’autorizzazione della Regione Marche che verificherà, attraverso i Centri per l’Impiego di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto, l’effettiva partecipazione del lavoratore al programma di Politiche Attive.

La Regione Marche riterrà valide le Politiche attive del Lavoro programmate dalla Regione Abruzzo e somministrate ai lavoratori ivi residenti ma licenziati da un’azienda ubicata in uno dei Comuni della Area di Crisi Industriale Complessa - Valle del Tronto Piceno (Marche). In tal caso l’erogazione della proroga dell’indennità di mobilità compete alla Regione Marche.

La Regione Abruzzo riterrà valide le Politiche attive del Lavoro programmate dalla Regione Marche e somministrate ai lavoratori ivi residenti, ma licenziati da un’azienda ubicata in uno dei Comuni della Area di Crisi Industriale Complessa della Val Vibrata. In tal caso l’erogazione della proroga dell’indennità di mobilità compete alla Regione Abruzzo.

di Flavia Sansone

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