EBITERBO, contributo alluvioni: prorogato il termine di scadenza per la richiesta
Prorogati, a gennaio 2024, i termini di presentazione delle domande previste per il contributo riservato alle aziende e ai lavoratori colpiti da alluvioni
EBITERBO, contributo alluvioni: prorogato il termine di scadenza per la richiesta
Prorogati, a gennaio 2024, i termini di presentazione delle domande previste per il contributo riservato alle aziende e ai lavoratori colpiti da alluvioni
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In forza dell'accordo del 20 luglio 2023, siglato tra la Confcommercio Imprese per l'Italia ASCOM Città Metropolitana di Bologna e la Filcams-Cgil Bologna, la Filcams-Cgil Imola, la Fisascat-Cisl Area Metropolitana Bolognese, la UilTucs Emilia Romagna, è stato istituito un apposito fondo in favore di lavoratori e imprese dell'Area Metropolitana Bolognese colpiti dagli eventi atmosferici dello scorso maggio 2023.
Pertanto, L'Ente Bilaterale del Terziario della Città Metropolitana di Bologna, che ha previsto gli interventi di seguito elencati, destinati alle aziende operanti nell'Area Metropolitana Bolognese che applicano integralmente il CCNL del Terziario, informa della proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande per i contributi in oggetto.
Contributo a favore delle imprese
Nel dettaglio, l'intervento è richiedibile da ogni impresa che abbia subito danni all'attività a causa dell'evento calamitoso, con conseguente inattività, anche temporanea e, per un massimo di euro 5.000,00 destinati al finanziamento di:
spese relative a eventuale perizia di agibilità;
- spese relative alla messa in sicurezza dei locali dell'impresa;
- spese per il ripristino e la sostituzione di attrezzature, beni mobili strumentali aziendali danneggiati;
- spese sostenute per il ripristino dei locali o dei veicoli aziendali;
- ogni altra spesa documentata conseguente a danni diretti o indiretti provocati dagli eventi atmosferici.
Per avere accesso al trattamento, l'impresa, è necessario sia in regola con il versamento dei contributi dovuti all'Ente e, i documenti di spesa presentati (fattura, scontrino parlante, ecc.) devono essere quietanzati ed intestati.
Il finanziamento erogato non potrà comunque superare il 50% del danno subito e comunque per cifre non coperte da fonti pubbliche e/o assicurative.
Contributo a favore dei lavoratori dipendenti
Per quanto concerne invece il contributo in favore dei lavoratori, l’intervento è richiedibile dal dipendente per un massimo complessivo di € 2.000,00 (€ 1.500,00 per i lavoratori part-time) per spese sostenute per il ripristino dell’abitazione e/o pertinenze a seguito di inagibilità e/o alla riparazione di auto e moto danneggiate da fango, acqua e per caduta alberi a seguito dei danni provocati dall'evento atmosferico.
In particolare i contributi massimi erogabili per ogni casistica sono i seguenti:
- € 1.500,00 per ripristino danni abitazione;
- € 500,00 per ripristino danni pertinenze;
- € 800,00 per sostituzione di mobili e elettrodomestici;
- € 800,00 per riparazione/sostituzione moto e/o autoveicoli non coperti da apposita assicurazione.
Per accedere alla prestazione, il dipendente deve risultare residente o domiciliato, al manifestarsi dell'evento, nelle aree indicate nell'allegato 1 del DL 61/2023 ed i documenti di spesa presentati (fattura, scontrino parlante, ecc.) devono essere quietanzati ed intestati al lavoratore o a persona appartenente al nucleo familiare, anche conviventi di fatto e deve risultare chiaramente l'oggetto della spesa sostenuta.
La scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata al 31 gennaio 2024
di Sarah Arzanese
Fonte contrattuale
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