lunedì, 03 giugno 2024 | 17:21

Firmato il rinnovo del CIRL Trasporto Merci Artigianato Marche

Firmato il 20 maggio 2024, l'accordo di rinnovo del CIRL per i lavoratori del settore Trasporto Merci Artigianato della Regione Marche, con scadenza fissata al 1° giugno 2028

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Firmato il rinnovo del CIRL Trasporto Merci Artigianato Marche

Firmato il 20 maggio 2024, l'accordo di rinnovo del CIRL per i lavoratori del settore Trasporto Merci Artigianato della Regione Marche, con scadenza fissata al 1° giugno 2028

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Seguono alcuni aspetti del rinnovo del CIRL per i lavoratori del settore Trasporto Merci e Logistica Artigianato delle Marche.

Smart working

Le parti convergono sull’utilità dello “smart working” quale misura strutturale di conciliazione tra vita professionale e vita privata del personale non viaggiante. Con il termine “smart working” si intende lo svolgimento della prestazione lavorativa con modalità flessibile sia rispetto ai tempi di lavoro che rispetto ai luoghi nei quali la stessa viene eseguita (flessibilità di tempo e di spazio).

Lo “smart working” non costituisce una nuova forma di rapporto di lavoro, ma una diversa modalità di svolgimento della prestazione lavorativa a tempo indeterminato.

Ferma restando la sede di lavoro formalmente assegnata, nelle giornate di “smart working”, la prestazione potrà essere svolta:

a) dalla propria residenza o altra dimora;

b) da altro luogo;

c) da altra sede aziendale.

Sono esclusi i lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante.

Buono pasto/servizio mensa

Per gli operai e gli impiegati che non sono soggetti all’indennità di trasferta, l’azienda potrà decidere di erogare un’indennità di mensa mediante l’erogazione di buoni pasto elettronici pari ad 7,50 (sette/50) per gli operai e 7,00 (sette) per gli impiegati.


Fondo regionale paritetico

Le parti concordano nel caso in cui venga costituito il Fondo Regionale Bilaterale di aderire congiuntamente prevedendo una contribuzione paritetica di 1 euro. Le risorse verranno utilizzate quale contributo a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici per il rinnovo della CQC, il conseguimento delle patenti superiori (C, CE1, CE), sospensioni dei lavoratori per ritiro della patente di guida o carta del conducente, per motivi che non comportino il licenziamento in tronco nell’esercizio delle proprie mansioni.

Indennità per la sicurezza stradale

In considerazione dell’importanza di mantenere la sicurezza per sé e per gli altri durante l’esercizio della guida, le parti concordano di prevedere un’indennità pari a € 40 per il personale viaggiante da corrispondersi una volta all’anno insieme al salario del mese di gennaio. L’indennità sarà erogata ai lavoratori che dopo un’apposita verifica dimostreranno di non aver commesso infrazioni durante l’anno.

Permessi aggiuntivi

In termini di miglioramento delle condizioni attualmente garantite dalla legge, si definisce la fruizione di 12 ore di permessi aggiuntivi all’anno che saranno garantite in tutte le aziende i cui autisti adottano un orario a regime di flessibilità da 47 ore settimanali per il recupero psicofisico.

di Flavia Sansone


Fonte Contrattuale