Umbria, emessa Ordinanza per i settori agricolo, edile ed affini
Emessa, con efficacia immediata, l'Ordinanza con cui si rende vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, per le attività dei settori agricolo, florovivaistico ed edile (Reg. Umbria- Ordinanza Regionale 26 luglio 2024, n. 1)
Umbria, emessa Ordinanza per i settori agricolo, edile ed affini
Emessa, con efficacia immediata, l'Ordinanza con cui si rende vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, per le attività dei settori agricolo, florovivaistico ed edile (Reg. Umbria- Ordinanza Regionale 26 luglio 2024, n. 1)
Emessa in data 26 luglio 2024, l'ordinanza in materia di sanità e igiene pubblica, ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, nel territorio della Regione Umbria, al fine di attuare misure di prevenzione per le attività lavorative nei settori agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili, ossia per le attività che si svolgono essenzialmente all'aperto, nei momenti della giornata caratterizzati da un notevole innalzamento delle temperature e per periodi prolungati.
Nel dettaglio, con efficacia immediata e sino al 31 agosto 2024, è vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00, sull'intero territorio regionale, nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio, pubblicata sul sito internet www.worklimate.it, segnali un livello di rischio “ALTO”.
La mancata osservanza degli obblighi derivanti dalla suddetta Ordinanza determina, se il fatto non costituisce più grave reato, le conseguenze sanzionatorie previste dal codice penale.
di Sarah Arzanese
Fonte normativa