mercoledì, 18 settembre 2024 | 13:23

Tax credit per l’acquisto della carta: termini e modalità di presentazione delle domande

Si forniscono chiarimenti e le indicazioni necessarie per l’attuazione del credito d’imposta per le spese sostenute negli anni 2023 e 2024 dalle imprese editrici di quotidiani e periodici, riconosciuto anche per gli anni 2024 e 2025 (PCM - comunicato 11 settembre 2024, circolare 10 settembre 2024 n. 2)

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Tax credit per l’acquisto della carta: termini e modalità di presentazione delle domande

Si forniscono chiarimenti e le indicazioni necessarie per l’attuazione del credito d’imposta per le spese sostenute negli anni 2023 e 2024 dalle imprese editrici di quotidiani e periodici, riconosciuto anche per gli anni 2024 e 2025 (PCM - comunicato 11 settembre 2024, circolare 10 settembre 2024 n. 2)

L’articolo 1, comma 319, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 ha previsto che il credito d’imposta in favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici, è riconosciuto anche per gli anni 2024 e 2025, nella misura del 30% delle spese sostenute per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite, rispettivamente negli anni 2023 e 2024, ed entro il limite di 60 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, che costituisce limite massimo di spesa.

Possono accedere all’agevolazione le imprese editrici di quotidiani e periodici aventi i seguenti requisiti:

- la sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello spazio economico europeo;

- la residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;

- l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO “58 ATTIVITÀ’ EDITORIALI”, nello specifico 58.13 (edizione di quotidiani) e 58.14 (edizione di riviste e periodici);

- l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC);

- non essere sottoposte a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.

Il credito d’imposta non è cumulabile con i contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici relativi alla testata o alle testate per le quali si richiede il presente credito d’imposta, né con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale, locale o europea in relazione alle medesime spese.

Le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono accedere al beneficio devono presentare domanda al Dipartimento per l’informazione e l’editoria, entro i seguenti termini:

- per l’anno 2024, dal 19 novembre al 19 dicembre 2024;

- per l’anno 2025, dal 1° ottobre al 31 ottobre 2025.

La domanda è presentata, per ciascuna annualità, dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile, previa autenticazione via Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE), cliccando sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l’informazione e l’editoria” - “credito d’imposta per le spese per l’acquisto della carta” del menù “Servizi on line”.

II presente credito d’imposta non è rimborsabile ed è utilizzabile in compensazione, presentando il modello di pagamento F24 a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell'elenco dei soggetti beneficiari, esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.

Il credito di imposta è altresì revocato nel caso in cui venga accertata l’insussistenza di uno dei requisiti previsti ovvero nel caso in cui la documentazione presentata contenga elementi non veritieri o risultino false le dichiarazioni rese.

di Ilia Sorvillo

Fonte normativa