Giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti giornalisti: denuncia di infortunio telematica
L'Inail rende noto che il servizio online "Gestione transitoria infortuni ex Inpgi", dedicato alle denunce degli infortuni occorsi ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica è stato implementato con la possibilità di integrare la documentazione sanitaria anche dopo la presentazione della domanda (INAIL - circolare 30 settembre 2024 n. 30)
Giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti giornalisti: denuncia di infortunio telematica
L'Inail rende noto che il servizio online "Gestione transitoria infortuni ex Inpgi", dedicato alle denunce degli infortuni occorsi ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica è stato implementato con la possibilità di integrare la documentazione sanitaria anche dopo la presentazione della domanda (INAIL - circolare 30 settembre 2024 n. 30)
Gli infortuni e le malattie professionali occorsi dal 1° luglio 2022 ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica sono passati in gestione all'INAIL.
A tal fine, nel giugno 2023, l'Istituto ha attivato l'applicativo online "Gestione transitoria infortuni ex Inpgi" per la compilazione e trasmissione telematica della denuncia da parte degli infortunati o dei loro familiari superstiti per il periodo transitorio dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023. Pertanto, a decorrere dal 6 giugno 2023, l'invio della denuncia attraverso il predetto applicativo ha sostituito la trasmissione con posta elettronica certificata.
Si ricorda che, per il riconoscimento e l'erogazione dell'indennità spettante per l'evento è necessario che l'infortunato o, in caso di evento mortale, i suoi familiari, presentino, dopo la guarigione clinica, la documentazione sanitaria comprovante una inabilità permanente assoluta o parziale riconducibile all'evento di grado superiore al 5% o la riconducibilità della morte all'evento.
A tal fine, alla denuncia di infortunio deve essere allegato il certificato medico attestante l'esito delle lesioni riportate e il presumibile grado di invalidità permanente, nonché ogni idonea documentazione medica relativa all'evento stesso che l'infortunato intenda utile inoltrare. Anche per gli infortuni mortali è indispensabile che alla denuncia, compilata e trasmessa dai familiari superstiti, venga allegata la documentazione sanitaria idonea a dimostrare la riconducibilità del decesso all'evento e, di conseguenza, il diritto alla erogazione dell'indennizzo.
Nuove funzione di allegazione documenti
Considerato che per gli eventi non mortali gli infortunati possono presentare le denunce prima della guarigione clinica e, in caso di evento mortale, al momento della denuncia i familiari superstiti possono non essere in possesso di tutta la documentazione sanitaria relativa all'evento, l'Istituto ha implementato l'applicativo "Gestione transitoria infortuni ex Inpgi", con una nuova funzionalità che consente, anche dopo l'inoltro della denuncia, l'invio della documentazione sanitaria necessaria per il prosieguo dell'istruttoria e la definizione dell'infortunio.
A decorrere dal 1° ottobre 2024, la trasmissione di tale documentazione attraverso il servizio applicativo sostituisce la trasmissione con posta elettronica certificata prevista finora.
La documentazione trasmessa avvalendosi del suddetto servizio applicativo in un momento successivo alla denuncia di infortunio è registrata in un'apposita sezione della pagina di dettaglio della denuncia di infortunio, distinta dalla sezione dei documenti allegati alla denuncia.
Inoltre, nella sezione dettaglio della denuncia è stata inserita l'informazione relativa allo stato di lavorazione della pratica.
La valorizzazione dell'omonimo campo varia in funzione delle attività amministrative e medico-legali utili espletate per il riconoscimento dell'infortunio e l'eventuale indennizzo ed è comunicata agli interessati mediante notifica trasmessa dallo stesso servizio applicativo all'indirizzo di posta elettronica inserito nella denuncia di infortunio.
Istruzioni per l'invio di ulteriore documentazione
I soggetti abilitati alla compilazione e alla trasmissione telematica della denuncia sono i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti titolari di rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica o, in caso di infortunio mortale, i familiari superstiti.
La denuncia può essere presentata anche da soggetto diverso dall'infortunato o dal familiare superstite avente diritto, in qualità di rappresentante legale/delegato dello stesso, purché alla denuncia venga allegata la documentazione comprovante la rappresentanza o la delega conferita dall'infortunato o dal familiare.
L'accesso al servizio applicativo "Gestione transitoria infortuni ex Inpgi" può essere effettuato esclusivamente tramite SPID, CIE o CNS.
Per la trasmissione di ulteriore documentazione, una volta effettuato l'accesso, nel ruolo di "utente con credenziali dispositive", è necessario accedere alla sezione "Le mie denunce", selezionare la denuncia di infortunio interessata e caricare i relativi documenti nel box "Ulteriori documenti".
Le denunce inviate all'indirizzo dcra@postacert.inail.it prima del rilascio del servizio sono state inserite nell'applicativo e sono consultabili dagli interessati nella sezione "Le mie denunce" dell'applicativo, previo accesso con le modalità sopra richiamate.
L'aggiornamento dello stato di lavorazione delle denunce di infortunio è comunicato automaticamente all'indirizzo di posta elettronica registrato nell'applicativo.
di Ciro Banco
Fonte Normativa