venerdì, 04 ottobre 2024 | 15:23

Spedizioniere doganale: come cambia la disciplina

In arrivo le nuove norme per l'esercizio della professione di spedizioniere doganale (DLgs 26 settembre 2024, n. 141)

Newsletter Inquery

Spedizioniere doganale: come cambia la disciplina

In arrivo le nuove norme per l'esercizio della professione di spedizioniere doganale (DLgs 26 settembre 2024, n. 141)

Nella disciplina vigente si prevede che gli spedizionieri doganali, iscritti agli appositi albi professionali , riconosciuti quali professionisti qualificati per le materie fiscale, merceologica, valutaria, e quant'altro si riferisce al campo doganale, sono abilitati alla rappresentanza dinanzi agli uffici dell'Amministrazione finanziaria.

Le nuove norme prevedono che l'esercizio della professione di spedizioniere doganale sul territorio nazionale sia subordinata al rilascio dell’apposita patente, con validità illimitata, da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, sentito il Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali.

La patente di spedizioniere doganale è rilasciata alle persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, di uno Stato dell'Unione europea o di un Paese terzo che accorda in materia uguale trattamento ai cittadini italiani;

b) maggiore età;

c) assenza di condanne penali,

d) assenza di violazioni gravi o ripetute della normativa doganale e fiscale;

e) superamento dell'esame di stato per l'esercizio della professione di spedizioniere doganale.

La patente non può essere rilasciata a coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione.

Gli esami di Stato per il conseguimento della patente di spedizioniere doganale sono indetti, con provvedimento dell'Agenzia, con cadenza annuale. Il bando di indizione degli esami è pubblicato con avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

di Daniela Nannola

Fonte Normativa