Firmato il CCNL 2019-2021 delle Fondazioni Lirico Sinfoniche
In data 13 novembre 2024, l’Anfols e le OO.SS. di settore, hanno sottoscritto la versione definitiva del rinnovo del CCNL 2019-2021 delle Fondazioni lirico sinfoniche, punto di partenza per il rinnovo 2022-2024
Firmato il CCNL 2019-2021 delle Fondazioni Lirico Sinfoniche
In data 13 novembre 2024, l’Anfols e le OO.SS. di settore, hanno sottoscritto la versione definitiva del rinnovo del CCNL 2019-2021 delle Fondazioni lirico sinfoniche, punto di partenza per il rinnovo 2022-2024
In data 13 novembre 2024, l’Anfols e la Slc-Cgil, la Fistel-Cisl, la Uilcom-Uil e la Fials-Cisal, si sono incontrate per sottoscrivere la versione definitiva del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale delle Fondazioni lirico sinfoniche, aprendo finalmente la strada dopo 20 anni, al ritorno della contrattazione nel settore.
Il rinnovo del CCNL, attuato con il presente accordo, costituisce il superamento di una condizione di stallo del sistema. In questa prospettiva è ferma volontà delle parti avviare un percorso costruttivo di confronto teso a ridefinire la parte normativa del CCNL adeguandolo alla normativa vigente ed all'attuale contesto socio-economico.
Le Parti convengono d'introdurre un aumento retributivo per il rinnovo della parte economica del CCNL riferito agli anni 2019 - 2021. Si conviene, pertanto, un incremento del 4% a valere sui mimmi retributivi del CCNL attualmente in vigore, con decorrenza da gennaio 2024.
Inoltre convengono di individuare una misura economica transitoria e satisfattiva del periodo di vacanza contrattuale con esclusivo riferimento al triennio 2019 -2021. Tale Una Tantum contrattuale è corrisposta in favore dei lavoratori a tempo indeterminato in forza alla data del 30/11/2023 in luogo di puntuali aumenti contrattuali che avrebbero dovuto interessare periodi dal 1/1/2019 al 31/12/2021. Accedono all'Una Tantum anche i lavoratori subordinati a tempo determinato di cui al capo terzo del D.lgs. n. 81/2015 che abbiano entrambi i seguenti requisiti:
- siano in forza alla data del 30/11/2023 oppure abbiano svolto almeno 115 giornate valevoli ai fini contributivi, anche non consecutive, nell'anno 2023 alle dipendenze della Fondazione tenuta all'erogazione;
- abbiano svolto attività lavorativa nel triennio dall1/1/2019 al 31/12/2021 per almeno 100 giornate complessive valevoli ai fini contributivi, anche non consecutive, alle dipendenze della Fondazione tenuta all'erogazione.
di Connie Ronga