Fisco: credito d'imposta per investimenti 4.0
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 239/2024, fornisce chiarimenti operativi per le imprese che beneficiano del credito d’imposta per investimenti 4.0 (art. 1, co. 1051 e ss., L n. 178/2020), con un focus su situazioni specifiche come il periodo d’imposta ultrannuale. Ecco i punti principali
Fisco: credito d'imposta per investimenti 4.0
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 239/2024, fornisce chiarimenti operativi per le imprese che beneficiano del credito d’imposta per investimenti 4.0 (art. 1, co. 1051 e ss., L n. 178/2020), con un focus su situazioni specifiche come il periodo d’imposta ultrannuale. Ecco i punti principali
La società ALFA S.r.l., costituita nell’ottobre 2022 e con primo esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, ha acquistato un macchinario rientrante nell’Allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232. Il macchinario soddisfa i requisiti tecnici per il credito d’imposta al 40% e risulta entrato in funzione dal 1° gennaio 2023. Tuttavia, l’azienda non ha presentato né il modello IVA né il modello Redditi SC relativi al 2022, per cui richiede indicazioni sulla corretta esposizione del credito nel modello Redditi SC 2024.
1. Compilazione della Dichiarazione Redditi SC 2024
Il periodo ultrannuale di riferimento (ottobre 2022 - dicembre 2023) richiede di considerare il macchinario come acquistato nel 2023, compilando il quadro RU come segue:
- Rigo RU5, colonne 1 e 3;
- Rigo RU130, oltre agli altri campi pertinenti del quadro RU.
2. Utilizzo del Credito d’Imposta
Il credito è fruibile in tre quote annuali a partire dall’anno di interconnessione. Tuttavia, in assenza di interconnessione, l’azienda può beneficiare del credito "ridotto" relativo ai beni strumentali ordinari, rinviando la fruizione del credito "pieno" fino al completamento dell’interconnessione.
3. Compensazione in F24
Per la compensazione, il codice tributo da utilizzare è 6936, con l’anno di riferimento 2022, indipendentemente dal termine del periodo d’investimento.
4. Adempimenti IVA per il 2022
L’Agenzia ricorda che, salvo esoneri specifici, la dichiarazione IVA 2022 andava presentata entro il 30 aprile 2024 per recuperare l’imposta relativa agli acquisti effettuati nel periodo.
di Anna Russo
Fonte normativa