martedì, 03 dicembre 2024 | 15:17

CCNL Igiene Ambientale: pagamento dei contributi al Fondo Sanitario Fasda

Dal 16 dicembre 2024 è possibile pagare il contributo per aderire ai piani sanitari del Fondo di assistenza sanitaria integrativa Fasda per i settori dell’Igiene Ambientale

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CCNL Igiene Ambientale: pagamento dei contributi al Fondo Sanitario Fasda

Dal 16 dicembre 2024 è possibile pagare il contributo per aderire ai piani sanitari del Fondo di assistenza sanitaria integrativa Fasda per i settori dell’Igiene Ambientale

I piani sanitari Fasda dedicati ai familiari per il 2025, offrono due possibili scelte:
- il Piano sanitario “Familiari per coniuge, conviventi e figli dai 16 anni compiuti” a un costo individuale di € 450,00;
- il Piano sanitario “Figli da 0 a 16 anni” a un costo individuale di € 150,00.

E’ possibile pagare il contributo, tramite carta di credito o bonifico bancario dal 16 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025.

La copertura sanitaria per i familiari sarà attiva per un periodo di 12 mesi: dal 1/1/2025 al 31/12/2025.

E’ possibile aderire all’iniziativa o rinnovare l’iscrizione del tuo nucleo familiare accedendo alla tua Area Riservata del Portale S.I.FASDA.

L’iscrizione deve riguardare obbligatoriamente l’intero nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia.

Le iscrizioni per il periodo gennaio/dicembre 2025 saranno accolte previa verifica di eventuali sospensioni negli anni precedenti che, così come previsto dallo Statuto del Fondo FASDA, comportano un’interruzione contrattuale di due anni.

Si ricorda che l'adesione al Fondo comporta il finanziamento di tali prestazioni, a carico del datore di lavoro per ogni lavoratore dipendente, di un contributo ordinario per ogni lavoratore dipendente.

In caso di mancato versamento del contributo ordinario è in capo all'azienda inadempiente, che applica il CCNL, la piena responsabilità verso i lavoratori della perdita delle relative prestazioni sanitarie. E' fatta salva la facoltà del lavoratore di chiedere all'azienda il risarcimento del danno subito.

di Assia Olivetta