mercoledì, 18 dicembre 2024 | 15:43

CIPL Operai Agricoli Ragusa: firmato il rinnovo 2024-2027

Sottoscritto, il 27 novembre, l'accordo di rinnovo del CIPL per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Ragusa, per il quadriennio 2024-2027

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CIPL Operai Agricoli Ragusa: firmato il rinnovo 2024-2027

Sottoscritto, il 27 novembre, l'accordo di rinnovo del CIPL per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Ragusa, per il quadriennio 2024-2027

Il giorno 27 novembre 2024, tra CONFAGRICOLTURA Ragusa, COLDIRETTI Ragusa, CIA SUD EST Sicilia e FLAI–CGIL, FAI–CISL, UILA–UIL, si è stipulato il Contratto Provinciale Lavoro operai agricoli e florovivaisti per la provincia di Ragusa con decorrenza dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2027.

Di seguito riportate le novità di maggiore rilievo

Trattamento economico

Le retribuzioni salariali in vigore al 31 dicembre 2023, vengono aumentate del 6,3%, comprensive della percentuale di recupero del differenziale inflattivo per il biennio 2022-2023.

Tale incremento avrà luogo a far data dal 1° novembre 2024.

Le parti, con la sottoscrizione del presente contratto, intendono attestare, quanto già condiviso e previsto nella tabella retributiva OTI del precedente CIPL alla voce ”indennità - incentivo fisso retribuzione” allo scopo di incentivare la trasformazione dei rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato come si evince dalla tabella retributiva OTI allegata al presente contratto che non rientra nella base di calcolo della retribuzione oraria per gli OTD.”

Integrazione trattamento di malattia ed infortuni sul lavoro operai agricoli e florovivaisti

Le parti, in applicazione degli artt. 63, 88 e 93 del vigente CCNL confermano che il contributo per il funzionamento del Fondo e per il Contributo di Assistenza Contrattuale (CAC) viene individuato nella percentuale dell'1,07% per ogni giornata contributiva a decorrere dalla costituzione dell'organismo.

Detta percentuale è così finalizzata:

- 0,76% al funzionamento del FIMIR

- 0,31% al fondo assistenza contrattuale provinciale (CAC).

La predetta somma è dovuta da tutte le aziende agricole e florovivaistiche, viene anticipata dalle stesse ripartita nel seguente modo:

FIMIR:

- 0,10% a carico del lavoratore

- 0,66 % a carico dell'azienda

CAC:

- 0,155 % a caricò del lavoratore

- 0, 155 % a carico dell'azienda

Permessi straordinari e congedi parentali

I permessi straordinari ed i congedi parentali relativi ai lavoratori a tempo indeterminato sono regolati secondo il disposto dell'art. 39 del vigente CCNL.

Al lavoratore a tempo determinato, in caso di decesso di parenti di 1° grado, spetta un permesso straordinario di giorni 3, di cui il 1° retribuito.

Al lavoratore a tempo determinato si riconosce, a richiesta scritta, il diritto di un permesso straordinario non retribuito fino a cinque ore settimanali.

Al lavoratore a tempo determinato, in caso di matrimonio, spetta un permesso non retribuito di giorni 15.

Mercato del lavoro/Sistema delle convenzioni

Le Parti concordano di attivare, in seno all'EBAT di Ragusa, cui viene dato apposito mandato, uno strumento innovativo di gestione del mercato del lavoro agricolo in grado di consentire l'incontro tra domanda e offerta, con l'ausilio di apposita piattaforma. Tale strumento si prefigge di delineare nel territorio un mercato agricolo del lavoro atto a facilitare una idonea ed agevole forma di intermediazione lavorativa.

Per quanto sopra precisato, le Parti assumono l'impegno di rafforzare la bilateralità, anche in connessione con il sistema pubblico, atto a favorire politiche di relazione scuola-lavoro, formazione iniziale e continua.

Le Parti, al fine di consolidare l'occupazione nel settore, ritengono necessario dare seguito ai dettami dell'art. 28 del CCNL "Convenzione-Programma di assunzione", attribuendo all'EBAT il compito di favorire la sottoscrizione di convenzioni con le aziende agricole in regola prevedendo misure di premialità.

Decorrenza e durata del contratto

Il contratto provinciale decorre dal 1° gennaio 2024 e scade il 31 dicembre 2027.

Il CIPL va disdettato a mezzo raccomandata a.r. almeno sei mesi prima della scadenza, in caso contrario si intenderà prolungato di un anno. La parte disdettante deve comunicare all'altra la proposta di rinnovo quattro mesi prima e le trattative devono iniziare entro i due mesi successivi.

I salari provinciali saranno automaticamente incrementati a seguito degli adeguamenti salariali previsti dall'art. 50 del CCNL all'atto del suo rinnovo e alle scadenze dallo stesso previste.

Le parti concordano che per quanto non previsto dal presente contratto si demanda al vigente CCNL. Vengono comunque fatte salve le condizioni di maggior favore in atto eventualmente esistenti.

di Sarah Arzanese

Fonte contrattuale