giovedì, 19 dicembre 2024 | 11:47

Credito d’imposta per il Terzo Settore: istituito il codice tributo per il modello F24

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 65/E del 18 dicembre 2024, ha istituito il codice tributo "7037" per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite il modello F24, del credito d’imposta per il Terzo Settore

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Credito d’imposta per il Terzo Settore: istituito il codice tributo per il modello F24

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 65/E del 18 dicembre 2024, ha istituito il codice tributo "7037" per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite il modello F24, del credito d’imposta per il Terzo Settore



Un’agevolazione mirata a progetti di utilità sociale

Il credito d’imposta disciplinato dall’articolo 81 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 si applica alle erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli enti del Terzo Settore che utilizzano i beni acquisiti esclusivamente per attività non commerciali, come definite dall’articolo 5 dello stesso decreto legislativo. Tra i beneficiari rientrano enti che hanno presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali progetti di recupero di immobili inutilizzati o beni confiscati, con finalità di promozione sociale e contrasto alle disuguaglianze.

Modalità di utilizzo del credito d’imposta

Per i soggetti titolari di reddito d’impresa, il credito può essere utilizzato in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.


Per questo scopo, il codice tributo "7037" dovrà essere indicato nella sezione “Erario” del modello F24:

- Importi a credito compensati: vanno esposti nella colonna corrispondente.

- Riversamento agevolazione: in caso di necessità di restituzione, si utilizza la colonna “importi a debito versati”.

- Anno di riferimento: il campo specifico dovrà indicare l’anno di imposta in cui sono state effettuate le erogazioni liberali, nel formato “AAAA”.

di Anna Russo

Fonte normativa