Legge di Bilancio 2025: welfare aziendale

Legge di Bilancio 2025: welfare aziendale

Prorogate per il triennio 2025-2027 le disposizioni previste nel 2024 in materia di welfare aziendale (art. 1, co. 390, 391, L 30 dicembre 2024, n. 207)

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Per i periodi d’imposta 2025, 2026 e 2027 non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente, entro il limite complessivo di 1.000 euro il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, delle spese per la locazione dell’abitazione principale o per gli interessi sul mutuo relativo all’abitazione principale.

Il limite dei 1.000 euro è elevato a 2.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti e i figli adottivi, affiliati o affidati, se il lavoratore dipendente dichiara al datore di lavoro di avervi diritto, indicando il codice fiscale dei figli.

Sono fiscalmente a carico i figli con reddito complessivo non superiore a 2.842,51 euro, elevato a 4.000,00 euro per i figli di età non superiore a 24 anni.

I datori di lavoro provvedono all’attuazione di quanto disposto previa informativa alle rappresentanze sindacali unitarie laddove presenti.

di Daniela Nannola

Fonte Normativa

• art. 1, co. 390, 391, L 30 dicembre 2024, n. 207

Approfondimento

• Redditi di lavoro dipendente - Welfare aziendale