Superbonus e aggiornamento catastale: le nuove disposizioni del Fisco

Il 7 febbraio 2025, l'Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento n. 38133, volto a disciplinare le comunicazioni ai contribuenti in merito agli obblighi di aggiornamento catastale degli immobili oggetto di interventi agevolati dal Superbonus

Il 7 febbraio 2025, l'Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento n. 38133, volto a disciplinare le comunicazioni ai contribuenti in merito agli obblighi di aggiornamento catastale degli immobili oggetto di interventi agevolati dal Superbonus

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Tale provvedimento attua quanto previsto dall'art. 1, co. 86 e 87, L 30 dicembre 2023, n. 213, introducendo specifiche modalità di comunicazione e regolarizzazione per i contribuenti.

Obblighi di aggiornamento catastale e finalità

L'art. 119, DL 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. "Decreto Rilancio"), ha introdotto il Superbonus con l'obiettivo di incentivare la riqualificazione energetica e la riduzione del rischio sismico. Tuttavia, l'effettuazione di tali interventi potrebbe comportare modifiche nella consistenza catastale degli immobili, rendendo necessario l'aggiornamento dei dati presso il Catasto.

A tal fine, il provvedimento in oggetto disciplina l'invio di una comunicazione ai contribuenti intestatari catastali degli immobili per i quali non risulta essere stata presentata la dichiarazione di aggiornamento, ove prevista, ai sensi dell'art. 1, co. 1 e 2, DM 19 aprile 1994, n. 701.

Contenuto della comunicazione e modalità di invio

L'Agenzia delle Entrate trasmetterà ai contribuenti una comunicazione contenente le seguenti informazioni:

- dati identificativi del contribuente e dell'immobile;

- riferimenti alla Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi agevolati dal Superbonus;

- invito a verificare la correttezza dei dati e, se necessario, fornire chiarimenti e documentazione tramite il servizio online "Consegna documenti e istanze".

La comunicazione verrà inviata al domicilio digitale del contribuente (INIPEC) o, in assenza di questo, tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Inoltre, sarà resa disponibile nel Cassetto fiscale dell'interessato.

Regolarizzazione e riduzione delle sanzioni

I contribuenti destinatari della comunicazione potranno:

- segnalare all'Agenzia delle Entrate eventuali elementi non conosciuti dall'Amministrazione, giustificando così la mancata dichiarazione catastale;

- procedere alla regolarizzazione delle omissioni attraverso la presentazione della dichiarazione di aggiornamento catastale.

Per chi adempie spontaneamente, è prevista la riduzione delle sanzioni ai sensi dell'art. 31, RDL 16 aprile 1939, n. 652, e dell'art. 13, DLgs 18 dicembre 1997, n. 472, in base al tempo trascorso dalla violazione.

di Anna Russo

Fonte normativa