Cessione delle ferie solidali nelle Poste Italiane
A partire dal 10 febbraio 2025 i dipendenti delle Società del Gruppo Poste potranno fruire dell’istituto della cessione delle ferie solidali utilizzando l’applicativo “Richiesta ferie solidali" e “Donazione ferie solidali”
Cessione delle ferie solidali nelle Poste Italiane
A partire dal 10 febbraio 2025 i dipendenti delle Società del Gruppo Poste potranno fruire dell’istituto della cessione delle ferie solidali utilizzando l’applicativo “Richiesta ferie solidali" e “Donazione ferie solidali”
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Tra le novità apportate dall’ultimo rinnovo del CCNL per il personale non dirigente di Poste Italiane del 23 luglio 2024, c’è quella relativa ad una specifica regolamentazione dell’istituto della cessione delle ferie solidali (Allegato 2 al CCNL vigente).
Pertanto, dal 10 febbraio 2025, i dipendenti delle Società del Gruppo Poste potranno fruire del sudddetto istituto mediante l’applicativo “Richiesta ferie solidali" e “Donazione ferie solidali” presente su Self Service Richieste Amministrative o, laddove non disponibile, utilizzando i modelli cartacei.
Nello specifico, la cessione delle ferie solidali potrà avvenire tra colleghi appartenenti alla medesima Azienda a titolo volontario, gratuito e anonimo, e potrà essere effettuata ricorrendo a una duplice modalità:
- cessione nominativa, che consente di donare a una/o specifica/o collega che abbia presentato una precedente richiesta di ferie solidali mediante l’applicativo;
oppure
- cessione al Fondo delle Ferie Solidali, che consente di donare in favore dei colleghi che, mediante l’applicativo, abbiano presentato la richiesta di accesso al Fondo medesimo.
BENEFICIARI | FERIE CEDIBILI | ADEMPIMENTI |
Possono presentare richiesta di fruizione delle ferie solidali esclusivamente i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, inclusi gli apprendisti, che presentino almeno una delle seguenti condizioni: a) abbiano necessità di prestare assistenza al/ai figlio/figli e/o ai parenti entro il secondo grado le cui particolari condizioni di salute siano certificate mediante idonea documentazione rilasciata da un medico pubblico, diverso dal Medico di Medicina Generale (MMG), o da una struttura sanitaria pubblica, attestante altresì la necessità di cure costanti; b) siano impiegati ovvero residenti/domiciliati presso comuni colpiti da calamità naturali, in relazione alle quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza e in conseguenza delle quali si configurino, o si siano configurate, situazioni di oggettiva criticità tali da impedire o rendere estremamente difficoltoso il raggiungimento della sede di lavoro o lo svolgimento della prestazione lavorativa. | I lavoratori interessati a cedere giornate di ferie solidali ai colleghi potranno scegliere di donare: - fino ad un massimo di tre giorni annui di ferie maturate e non godute nel 2025, che eccedono il periodo minimo di ferie la cui fruizione è obbligatoria per legge (4 settimane); - i giorni di PIR maturati e non goduti nel 2025; - i giorni di ferie che derivino da residui riconducibili ai casi eccezionali di cui all’art. 36, comma XIV del vigente CCNL, fino ad un massimo di cinque giorni di ferie per ciascun anno. | I lavoratori che si trovino nelle condizioni di necessità di cui sopra potranno manifestare la propria volontà di fruire di giornate di ferie solidali accedendo all’applicativo “Richiesta ferie solidali presente su Self Service Richieste Amministrative al seguente percorso PosteperTe - Servizi per la Persona - Amministrazione - Self Service Richieste Amministrative (DIPENDENTI) - Richiesta ferie solidali, attenendosi, per l’anno 2025, alle tempistiche di seguito riportate: - a partire dal 10 febbraio ed entro il 1° ottobre, in caso di adesione alla cessione nominativa; - fino ad un massimo di tre volte nell’anno, e nello specifico nei mesi di febbraio (dal 10 al 28 febbraio), aprile (dal 1 al 30 aprile) e giugno (dal 1 al 30 giugno), per la richiesta di accesso al Fondo delle ferie solidali. I lavoratori che intendano donare giornate di ferie e/o PIR solidali in favore dei colleghi potranno formalizzare la propria volontà accedendo all’applicativo “Donazione ferie solidali” presente su Self Service Richieste Amministrative al seguente percorso PosteperTe - Servizi per la Persona - Amministrazione - Self Service Richieste Amministrative (DIPENDENTI) - Donazione di ferie solidali, attenendosi, per l’anno 2025, alle tempistiche di seguito riportate: - a partire dal 10 febbraio ed entro il 15 ottobre, in caso di donazione nominativa; - fino ad un massimo di tre volte nell’anno e nello specifico nei mesi di marzo (dal 1 al 31 marzo), maggio (dal 1 al 31 maggio) e luglio (dal 1 al 31 luglio) per la donazione al Fondo delle ferie solidali. |
Il lavoratore donante e il lavoratore beneficiario saranno informati dell’approvazione o meno della propria richiesta.
L’eventuale mancata approvazione della domanda trasmessa non precluderà la possibilità di ripresentare, per il medesimo anno, una nuova richiesta di accesso alle ferie solidali o una nuova proposta di donazione.
L’effettiva fruizione da parte del beneficiario delle giornate di ferie solidali cedute potrà avvenire esclusivamente a seguito dell’esaurimento di tutti i giorni di ferie, permessi per festività soppresse e PIR spettanti nel 2025 e negli anni precedenti a quello di presentazione della richiesta di ferie solidali nonché previa programmazione, inviata al proprio Responsabile mediante l’applicativo “Pianificazione Presenze Assenze”, con un preavviso di almeno 10 giorni rispetto alla data dell’assenza.
Le ferie solidali potranno essere fruite solo a giornata intera, entro e non oltre il 31 ottobre 2025.
In caso di mancata fruizione - totale o parziale - entro il suindicato termine, i giorni di ferie ceduti e non fruiti dal beneficiario saranno restituiti al donante secondo i criteri di riassegnazione definiti dall’art. 7 dell’allegato Regolamento e dovranno essere fruiti, in coerenza con le esigenze organizzative della Funzione di assegnazione, entro il 31 dicembre 2025.
di Flavia Sansone
Fonte Contrattuale