Operai Agricoli di Cagliari: salari più alti da gennaio e una tantum entro marzo 2025
Firmato, il 24 gennaio 2025, l’accordo per il rinnovo del CIPL degli operai agricoli e florovivaisti della città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna, scaduto il 31 dicembre 2023. Dal 1° gennaio 2025 il salario è rivalutato del 6,1% ed entro il 31 marzo 2025 verrà erogata una indennità una tantum
Operai Agricoli di Cagliari: salari più alti da gennaio e una tantum entro marzo 2025
Firmato, il 24 gennaio 2025, l’accordo per il rinnovo del CIPL degli operai agricoli e florovivaisti della città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna, scaduto il 31 dicembre 2023. Dal 1° gennaio 2025 il salario è rivalutato del 6,1% ed entro il 31 marzo 2025 verrà erogata una indennità una tantum
In data 24 gennaio 2025, tra le Parti territoriali di Cagliari - CONFAGRICOLTURA, COLDIRETTI, CIA e UILA-UIL, FAI-CISL, FLAI-CGIL - si è sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CIPL degli operai agricoli e florovivaisti della città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna, scaduto il 31 dicembre 2023.
La nuova intesa, che decorre dal 1° gennaio 2024 e scadrà il 31 dicembre 2027, ha previsto quanto segue
A partire dal 1° gennaio 2025 saranno adottate due tabelle e verrà meno la distinzione delle tabelle salariali suddivise per imprese di trasformazione e imprese florovivaistiche.
Il salario contrattuale è rivalutato per tutti i lavoratori del 6,1% a partire dal 1° gennaio 2025, come indicato nelle tabelle sotto riportate
AZIENDE TRADIZIONALI
A. Operai a tempo indeterminato
LIVELLO | QUALIFICA | SALARIO CONTRATTUALE PROVINCIALE (+6,1%) |
1° | Comune | € 1405,08 |
2° | Qualificato | € 1538,82 |
3° | Qualificato super | € 1632,13 |
4° | Specializzato | € 1654,63 |
5° | Specializzato super A | € 1737,98 |
6° | Specializzato super B | € 1786,80 |
B. Operai a tempo determinato
LIVELLO E QUALIFICA | SALARIO CONTRATTUALE PROVINCIALE (+6,1%) | TERZO ELEMENTO (30,44%) | TOTALE LORDO |
1° Comune | € 54,21 | € 16,50 | € 70,71 |
2° Qualificato | € 59,17 | € 18,02 | € 77,19 |
3° Qualificato super | € 62,43 | € 19,00 | € 81,43 |
4° Specializzato | € 64,47 | € 19,63 | € 84,09 |
5° Specializzato super A | € 66,83 | € 20,34 | € 87,17 |
6° Specializzato super B | € 68,71 | € 20,91 | € 89,62 |
IMPRESE DI TRASFORMAZIONE E AZIENDE FLOROVIVAISTICHE
A. Operai a tempo indeterminato
LIVELLO | QUALIFICA | SALARIO CONTRATTUALE PROVINCIALE (+6,1%) |
1° | Comune | € 1428,14 |
2° | Qualificato | € 1561,18 |
3° | Qualificato super | € 1646,30 |
4° | Specializzato | € 1701,28 |
5° | Specializzato super A | € 1797,86 |
6° | Specializzato super B | € 1814,27 |
B. Operai a tempo determinato
LIVELLO E QUALIFICA | SALARIO CONTRATTUALE PROVINCIALE (+6,1%) | TERZO ELEMENTO (30,44%) | TOTALE LORDO |
1° Comune | € 54,93 | € 16,72 | € 71,65 |
2° Qualificato | € 60,05 | € 18,28 | € 78,33 |
3° Qualificato super | € 63,32 | € 19,27 | € 82,60 |
4° Specializzato | € 65,40 | € 19,91 | € 85,31 |
5° Specializzato super A | € 67,84 | € 20,65 | € 88,49 |
6° Specializzato super B | € 69,77 | € 21,24 | € 91,01 |
Al fine di indennizzare il periodo di vacanza contrattuale, le parti concordano che ai lavoratori verrà erogata una indennità una tantum pari a euro 200 da corrispondere entro il 31 marzo 2025.
L’azienda che omette di versare la contribuzione all’EBAT, è tenuta ad erogare al lavoratore una quota di retribuzione aggiuntiva pari ad euro 50 mensili.
Gli operai a tempo indeterminato e gli operai a tempo determinato che superino le 156 giornate annuali, hanno diritto a cinque giorni di permesso all’anno, di cui due giorni retribuiti e tre giorni di permesso non retribuito.
Lavoro straordinario, festivo e notturno
A seguito delle nuove disposizioni in materia, le percentuali di maggiorazione per tutti gli operai agricoli risultano le seguenti:
Lavoro straordinario | 30% |
Lavoro festivo | 40% |
Lavoro notturno | 48% |
Lavoro straordinario festivo | 50% |
Lavoro festivo notturno | 55% |
Per il lavoro notturno e/o festivo che cada in regolari turni periodici e riguardanti mansioni specifiche rientranti nelle normali attribuzioni del lavoratore, si farà luogo soltanto ad una maggiorazione del 30%.
È consentita ai lavoratori a tempo determinato che lavorino almeno 156 giornate nell’anno solare, la possibilità di presentare le proprie dimissioni, con un preavviso di almeno 7 giorni di calendario, da notificare all’azienda mezzo raccomandata A/R o PEC.
Le precedenti integrazioni a carico dell’EBAN e dell’EBAT, sono sostituite da nuove indennità. Infatti l’accordo di rinnovo stabilisce che:
- l’EBAN riconosce una indennità a favore del genitore lavoratore o lavoratrice dipendente con un contratto a tempo indeterminato che usufruisce del congedo parentale e una indennità in favore della lavoratrice dipendente con contratto a tempo indeterminato che usufruisce del congedo di maternità;
- l’EBAT in occasione della nascita di un figlio/una figlia, riconoscerà all’operaia e all’operaio, un contributo una tantum pari a 150 euro.
di Connie Ronga
Fonte Contrattuale