Nuovo modello 770: novità e adempimenti per i sostituti d'imposta
Con il provvedimento n. 75896/2025, l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2025, relativo all'anno di imposta 2024, delineando le istruzioni per la sua compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica
Nuovo modello 770: novità e adempimenti per i sostituti d'imposta
Con il provvedimento n. 75896/2025, l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2025, relativo all'anno di imposta 2024, delineando le istruzioni per la sua compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica
Struttura e finalità del modello
Il modello 770/2025 deve essere utilizzato dai sostituti d'imposta per comunicare i dati relativi:
- alle ritenute operate nel 2024 e ai relativi versamenti;
- alle ritenute su dividendi, proventi da partecipazione e redditi di capitale;
- alle operazioni di natura finanziaria e ai versamenti effettuati;
- alle compensazioni effettuate e ai crediti d'imposta utilizzati;
- alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.
Il modello, disponibile gratuitamente sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, è composto da un frontespizio e da diversi quadri (SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, DI, ST, SV, SX e SY) che consentono una segmentazione dettagliata delle informazioni trasmesse.
Modalità di presentazione e tempistiche
La dichiarazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica attraverso gli intermediari abilitati o direttamente dai soggetti obbligati, in conformità con l’art. 3, co. 2-bis e 3, DPR 22 luglio 1998, n. 322. Gli importi da dichiarare devono essere espressi in unità di euro, arrotondati alla seconda cifra decimale.
La scadenza per la trasmissione telematica del modello è fissata al 31 ottobre 2025. Eventuali aggiornamenti alle specifiche tecniche saranno resi disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Rispetto alle precedenti versioni, il modello 770/2025 presenta alcune importanti novità. Tra le principali modifiche, vi è la riformulazione delle note nei quadri ST e SV, che riguardano rispettivamente le ritenute operate e le trattenute per assistenza fiscale e imposte sostitutive. Inoltre, nel quadro SX è stata integrata una nuova sezione per la gestione del credito d'imposta derivante dal "bonus tredicesima", un'agevolazione riconosciuta ai dipendenti aventi diritto.
Ulteriori aggiornamenti riguardano l'adeguamento delle specifiche tecniche per facilitare l'integrazione con i sistemi informatici aziendali, nonché l'ottimizzazione delle procedure di controllo per una maggiore accuratezza dei dati trasmessi. Tali interventi mirano a semplificare l'adempimento per i contribuenti e a ridurre eventuali errori di compilazione.
di Anna Russo
Fonte normativa
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