MUD 2025: pronto il nuovo modello
Approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2025 (DPCM 29 gennaio 2025)
MUD 2025: pronto il nuovo modello
Approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2025 (DPCM 29 gennaio 2025)
Il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) sostituisce il precedente modello approvato con il DPCM 26 gennaio 2024 e come ogni anno, deve essere presentato entro il 30 aprile con riferimento all’anno precedente.
Qualora si renda necessario apportare, nell'anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con DPCM, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1º marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 28 giugno 2025 (art. 6, co. 2-bis, L 25 gennaio 1994, n. 70).
Nel vigente modello sono state apportate le seguenti modifiche rese necessarie per consentire l’adeguamento a nuove disposizioni normative:
- è stato introdotto nella scheda Materiali Secondari (Scheda MAT) il campo Ammendante compostato con fanghi (acf), in relazione al fatto che tale tipologia è espressamente prevista dal DLgs n. 75/2010 tra gli ammendanti prodotti a partire da rifiuti attraverso processi di tipo biologico;
- nell’Allegato 1 "istruzioni compilazione modello unico dichiarazione ambientale" sono state aggiornate le seguenti parti:
a) inserimento del codice ATECO 96.02.03 in virtù della modifica apportata dal DLgs n. 213/2022 al co. 6 dell’art. 190 del DLgs 152/2006;
b) le modalità per il calcolo del numero degli addetti sono state allineate agli aggiornamenti normativi subentrati in merito al sistema di tracciabilità RENTRI di cui all’art. 188-bis del DLgs n. 152/2006 e smi;
- alla Comunicazione rifiuti Urbani e raccolti in convenzione - Scheda CG sono state apportate alcune integrazioni e corretti alcuni refusi al fine di allineare il contenuto a quanto previsto dalle delibere ARERA e sono state introdotti i nuovi riferimenti normativi subentrati;
- sono state apportate integrazioni alle istruzioni, con particolare riguardo alle indicazioni per la compilazione delle schede implementate, nonché aggiornamenti rivolti alla correzione di errori formali o di errori nelle procedure di compilazione.
di Ilia Sorvillo
Fonte normativa
Approfondimento