In Gazzetta il TU in materia di versamenti e di riscossione
Pubblicato, nella G.U. n. 71/2025, il DLgs 24 marzo 2025, n. 33 , recante il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione, in vigore dal 27 marzo p.v. Le nuove disposizioni si applicano dal 1° gennaio 2026
In Gazzetta il TU in materia di versamenti e di riscossione
Pubblicato, nella G.U. n. 71/2025, il DLgs 24 marzo 2025, n. 33 , recante il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione, in vigore dal 27 marzo p.v. Le nuove disposizioni si applicano dal 1° gennaio 2026
Il decreto si articola in 243 articoli e due allegati, ciascuno dei quali affronta specifici aspetti del sistema di versamenti e riscossione ed è suddiviso in questo modo:
- PARTE I: Disposizioni in materia di versamenti e riscossione
* Titolo I: Disposizioni in materia di riscossione spontanea
* Titolo II: Riscossione delle imposte sul reddito
* Titolo III: Rimborsi
* Titolo IV: Riscossione mediante ruoli
* Titolo V: Estensione delle disposizioni sulla riscossione mediante ruolo
* Titolo VI: Riscossione coattiva
* Titolo VII: Mutua assistenza per il recupero dei crediti sorti nel territorio nazionale o in uno Stato membro UE
- PARTE II: Funzionamento del servizio nazionale della riscossione
- PARTE III: Disposizioni varie, transitorie e finali
Al decreto sono, inoltre, annessi due allegati:
- Allegato A: individua le forme societarie che devono rivestire i soggetti residenti in uno degli Stati membri dell'Unione Europea per beneficiare dell’esenzione;
- Allegato B: riguarda le imposte sui redditi applicate nei Paesi dell'Unione Europea ai fini della fruizione dell’esenzione.
È importante sottolineare che le disposizioni del Testo unico si applicano dal 1° gennaio 2026, concedendo così a tutti gli attori coinvolti il tempo necessario per adeguarsi alle nuove normative.
di Anna Russo
Fonte normativa
- DLgs 24 marzo 2025, n. 33