Programma GOL: aggiornamento della definizione di soggetto formato
Alla luce della riprogrammazione del Programma nazionale per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) sono state fornite specifiche operative relative ai soggetti formati (Ministero Lavoro - circolare 31 marzo 2025 n. 8)
Programma GOL: aggiornamento della definizione di soggetto formato
Alla luce della riprogrammazione del Programma nazionale per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) sono state fornite specifiche operative relative ai soggetti formati (Ministero Lavoro - circolare 31 marzo 2025 n. 8)
I meccanismi di verifica concordati con la Commissione Europea prevedono, quanto ai soggetti formati, evidenza documentale relativa ai riferimenti delle attestazioni rilasciate al completamento del percorso o alle attività eseguite per ciascuna persona ai sensi della legislazione nazionale, incluso il riferimento al contenuto della formazione ai fini della verifica del target secondario relativo alla formazione sulle competenze digitali.
Sulla base di tali meccanismi concordati, per “soggetto formato” si intendono tutti i beneficiari ai quali, in esito ad un percorso di aggiornamento, qualificazione, riqualificazione sia rilasciata alternativamente:
1 - una attestazione di qualificazione o parte di essa inclusa nel Repertorio nazionale di cui all’art. 8, DLgs 16 gennaio 2013, n. 13 e nelle sue articolazioni regionali, ivi comprese le attestazioni di competenze previste per le persone con disabilità o una attestazione di percorsi di qualificazione o riqualificazione autorizzati o accreditati da un ente pubblico titolare diverso dalla Regione (quale ad esempio gli attestati di formazione e aggiornamento degli insegnanti rilasciati in esito a percorsi accreditati dal Ministero dell’istruzione e del merito);
2 - una attestazione di formazione regolamentata da normative di settore o parte di essa (quale a titolo esemplificativo, l’attestazione conseguente ai corsi propedeutici all’acquisizione della patente europea di guida o della carta di qualificazione del conducente (CQC) o attestati abilitanti alla movimentazione di mezzi e l’uso di dispositivi ed attrezzature previsti dalla normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro). In caso di interruzione del percorso o nel caso in cui sia previsto dalla specifica normativa di riferimento, potrà essere rilasciata un’attestazione di frequenza o di trasparenza da parte dell’ente di formazione, contenente le attività eseguite ai fini della contabilizzazione all’interno del programma GOL. Tale attestazione non sostituisce l’obbligo di frequenza e superamento dell’esame del percorso formativo obbligatorio, anche nel caso in cui la specifica normativa di riferimento preveda che il rilascio dell’attestazione finale, a seguito di esame o abilitazione, sia fatto da un soggetto diverso dalla Regione; essa potrà essere unicamente valutata, al pari di altre evidenze, all’interno di un procedimento di riconoscimento di crediti formativi, ai fini dell’eventuale riduzione del monte ore obbligatorio;
3 - una attestazione di messa in trasparenza, di validazione o di certificazione secondo le specifiche disposizioni e standard di qualificazione regionali;
4 - una attestazione di messa in trasparenza degli apprendimenti ai sensi e per gli effetti del DLgs 16 gennaio 2013, n. 13, primariamente referenziati alle Aree di Attività dell’Atlante del Lavoro o ad altri standard a valenza unionali e internazionali applicabili;
5 - un attestato di trasparenza delle competenze in relazione ai moduli e alle unità didattiche effettivamente frequentate quale evidenza utile anche ai fini della riconoscibilità e della spendibilità di sistema degli eventuali crediti formativi maturati o, comunque, ai fini della validazione delle competenze;
6 - una attestazione di valutazione periodica, ai sensi del Capo III del decreto legislativo n. 226/2005, automaticamente riconducibile ad attestazioni di validazione;
7 - un attestato di trasparenza delle attività effettivamente realizzate in un tirocinio non curriculare quale evidenza utile anche ai fini della riconoscibilità e della spendibilità di sistema degli eventuali crediti formativi maturati o, comunque, ai fini della validazione delle competenze.
Di seguito sono riepilogati in termini esemplificativi i contenuti minimi da rendere disponibili in riferimento alle attestazioni relative alle 7 tipologie sopra descritte. In particolare, laddove le informazioni minime non siano direttamente indicate nelle attestazioni (ivi compresa a titolo esemplificativo, la data di fine tirocinio), queste dovranno essere rese rintracciabili, in fase di verifica, attraverso eventuale documentazione integrativa disponibile presso la Regione, ivi compresi i registri e i supporti informativi.
Contenuti minimi | Tipologia 1 | Tipologia 2 | Tipologia 3 | Tipologia 4 | Tipologia 5 | Tipologia 6 | Tipologia 7 |
Dati identificativi formato | Nome; Cognome; Codice fiscale o ID | ||||||
Dati identificativi soggetto realizzatore/ promotore | Dati identificativi del soggetto titolato, accreditato o autorizzato a emettere l'attestato | ||||||
Periodo di svolgimento della formazione | Data inizio corso; Data fine corso | ||||||
Contenuti/obiettivi di apprendimento | Descrizione dei contenuti di apprendimento o di attività (moduli/unità formative o unità di competenza comunque denominati) | ||||||
Durata | Durata prevista in ore; Durata effettuata in ore o superamento della durata minima di frequenza | Durata prevista in mesi; Durata effettuata in mesi | |||||
Riferimento agli standard del Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze (SNCC) | Riferimento a qualificazione regionale o di formazione regolamentata o parte di essa o a percorsi autorizzati o accreditati da altro ente pubblico titolare | Riferimento a codici ADA Atlante o a competenze e/o livelli contenuti nei quadri unionali e internazionali | Riferimento a qualificazione di repertorio IeFP o repertorio IFTS o parte di essa | Riferimento a codici ADA Atlante o a competenze contenute nei quadri unionali e internazionali | |||
Data e firma | Preferenzialmente digitale ai sensi del CAD | ||||||
Base normativa | Ai sensi della normativa regionale [...] o alla normativa nazionale o di quella settoriale di formazione regolamentata e/o ai sensi e per gli effetti del dlgs 13/2013 | Ai sensi della normativa regionale [...] e/o in coerenza con il dlgs 13/2013 | Ai sensi e per gli effetti del dlgs 226/2005 e del DPCM 25.01.08 automaticamente coerente con con il dlgs 13/2013 | Ai sensi della normativa regionale [...] e/o in coerenza con il dlgs 13/2013 |
Di Chiara Ranaudo
Fonte normativa
- Ministero Lavoro - circolare 31 marzo 2025 n. 8