Abruzzo, più salario e tutele per il comparto Alimentari e Panificazione
Siglato il 16 aprile 2025, il primo Contratto integrativo regionale per i dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare e della panificazione
Abruzzo, più salario e tutele per il comparto Alimentari e Panificazione
Siglato il 16 aprile 2025, il primo Contratto integrativo regionale per i dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare e della panificazione
A seguito dell’Accordo regionale interconfederale sulla bilateralità e la contrattazione di secondo livello sottoscritto il 9 febbraio 2024, le confederazioni artigiane abruzzesi CNA, Confartigianato, Casartigiani e CLAAI, insieme alle organizzazioni sindacali territoriali Fai-CISL, Flai-CGIL e Uila-UIL, hanno siglato lo scorso 16 aprile il nuovo Contratto integrativo regionale per i lavoratori dipendenti delle aziende artigiane operanti settore alimentare.
Il contratto si applica anche alle aziende del settore alimentare fino a 15 dipendenti, alle imprese non artigiane che producono e somministrano alimenti e pasti nell’ambito della ristorazione e alle aziende del settore della panificazione. L’accordo resterà in vigore fino al 31 marzo 2027.
In conformità con quanto previsto dal vigente CCNL e con dall’art. 1.2 del citato Accordo interconfederale, l’intesa introduce un Elemento Economico Regionale (EER). L’importo, calcolato sui minimi retributivi contrattuali comprensivi della contingenza, sarà riconosciuto con le seguenti decorrenze e percentuali:
- 2,00% da giugno 2025;
- 2,30% da gennaio 2026;
- 2,50% da gennaio 2027.
L’EER sarà corrisposto mensilmente su tutte le retribuzioni, incluse le mensilità aggiuntive.
A partire dal 1° giugno 2025 le aziende riconosceranno ai lavoratori, in alternativa al servizio di mensa aziendale, un’indennità retributiva o buoni pasto dal valore di 25,00 euro lordi mensili, per rapporti di lavoro che prevedono almeno 6 ore giornaliere.
Tra i punti qualificanti dell’accordo, si segnala il rafforzamento delle tutele per le vittime di violenza, con l’aggiunta di ulteriori tre mesi di aspettativa retribuita al 30%, oltre i tre mesi già previsti dall'art. 24 del DLgs 80/2015. È inoltre prevista l’istituzione di un Osservatorio permanente, con l’obiettivo di monitorare l’andamento del settore e la diffusione dei servizi forniti daII’EBRART Abruzzo.
Infine, per ogni anno di vigenza dell’accordo, è previsto un contributo contrattuale di 1,00 euro mensile a carico dei lavoratori non iscritti alle OO.SS, trattenuto automaticamente sulla retribuzione salvo esplicita scelta contraria. Le imprese invece saranno tenute al versamento di 3,00 euro mensili per ogni lavoratore assunto.
di Alfonso Della Corte
Fonte Contrattuale
- CIRL 16/4/2025
- Accordo interconfederale regionale 9/2/2024
- CCNL 6/6/2024