Gestione separata: avviso di superamento del massimale
A decorrere dal mese di maggio 2025, l'Istituto trasmetterà apposita comunicazione ai lavoratori parasubordinati che nel corso dell'anno superano il massimale di contribuzione con l'invito a segnalare ai committenti di non applicare più la contribuzione previdenziale sui successivi compensi erogati (INPS - Messaggio 19 maggio 2025 n. 1561)
Gestione separata: avviso di superamento del massimale
A decorrere dal mese di maggio 2025, l'Istituto trasmetterà apposita comunicazione ai lavoratori parasubordinati che nel corso dell'anno superano il massimale di contribuzione con l'invito a segnalare ai committenti di non applicare più la contribuzione previdenziale sui successivi compensi erogati (INPS - Messaggio 19 maggio 2025 n. 1561)
I lavoratori parasubordinati con obbligo di contribuzione previdenziale presso la Gestione separata dell'Inps (art. 2, co. 26, Legge 8 agosto 1995, n. 335) sono obbligati al versamento dei contributi sui compensi percepiti fino al raggiungimento del massimale annuo.
L'obbligo di pagamento dei contributi alla Gestione separata viene meno qualora nel corso dell'anno venga raggiunto il massimale annuo di contribuzione.
Per l'anno 2025 il massimale di reddito previsto dall'articolo 2, comma 18, della legge n. 335/1995, è pari a 120.607,00 euro. Pertanto, le aliquote per il 2025 si applicano facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata fino al raggiungimento del citato massimale. (Inps - circolare 30 gennaio 2025 n. 27).
L'Istituto ha sviluppato una funzione per individuare le posizioni dei lavoratori parasubordinati che nel corso dell'anno superano il massimale annuo e, pertanto, non sono più obbligati al pagamento della relativa contribuzione presso la Gestione separata.
A decorrere dal mese di maggio 2025, l'Inps invia una comunicazione informativa ai lavoratori parasubordinati interessati, nella quale viene evidenziato che, a seguito delle denunce dei compensi erogati trasmesse con il flusso Uniemens da parte dei committenti, è stato raggiunto il massimale annuo.
La comunicazione viene inviata tramite "MyINPS".
Nella comunicazione l'Istituto invita i lavoratori ad avvisare i committenti al fine di non applicare più la contribuzione previdenziale sui successivi compensi erogati oltre il limite del massimale annuo.
Nel caso siano già stati effettuati dei versamenti eccedenti il massimale annuo, con decorrenza dall'anno successivo e a conclusione dei controlli di merito effettuati sulle denunce Uniemens presentate e relative alla medesima annualità (aventi a oggetto i compensi imponibili e le aliquote applicate), l'Istituto mette a disposizione le somme pagate in eccedenza, che potranno essere richieste con specifica istanza di rimborso.
Al fine di agevolare la conoscenza delle effettive somme messe a disposizione, l'Inps invia specifica comunicazione sia al lavoratore che ai committenti con i relativi dati.
A regime, la sopra descritta comunicazione sarà inviata ai soggetti interessati al raggiungimento del massimale annuo.
di Ciro Banco
Fonte Normativa
INPS - Messaggio 19 maggio 2025 n. 1561